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MONTE BALDO - LAGO DI GARDA / GARDASEE
Il Baito Scale si trova sul versante gardesano del Monte Baldo, a metà quota fra il lago di Garda e le cime del Baldo, inserito in un ambiente naturale integro al margine del Parco Naturale Regionale. Insieme alla ristrutturazione del bàito è stato ricostruito un annesso rustico crollato - entrambi nel rispetto dei criteri della bioarchitettura con l’impiego di materiali naturali, quali l’argilla per gli intonaci interni e malta a base di calce per fugare i muri in pietra, pannelli in fibra di legno per la coibentazione del tetto e delle pareti in muratura, il tutto nel massimo rispetto alla conservazione. Il legno impiegato per gli arredi, pavimentazioni e rivestimenti è stato lasciato rigorosamente “al naturale”, vale a dire, non sono state verniciate con sostanze impregnanti o coloranti. Nel prato circostante sono stati piantati alberi da frutto di varietà antiche.
Angelo Peretti, direttore della Condotta Slow Food del Garda Veronese, descrive le caratteristiche costruzioni delle malghe baldensi: Sembrano delle navi che solcano i pascoli: sono i bàiti, le tipiche costruzioni delle malghe del Monte Baldo. Al loro interno ci sono i lóghi: quello per la conservazione del latte e quello per la caseificazione.
Die Scale-Alm befindet sich am Westhang des Monte Baldo, etwa auf halber Höhe zwischen dem Gardasee und den Gipfeln des Monte Baldo, inmitten einer intakten Naturlandschaft am Rande des regionalen Naturparks. Das steinerne Almgebäude wurde nach denkmalpflegerischen Gesichtspunkten restauriert, ein kleineres, in der Vergangenheit zerfallenes Zusatzgebäude wurde neu aufgebaut. Die Arbeiten erfolgten nach den Grundsätzen der Bioarchitektur, nachhaltiges Bauen mit wohngesunden Baustoffen: Lehm- bzw. Kalkputz für Innen- und Außenwände, Holzfaserdämmstoff als Isolierung von Dach und Steinmauern. Für Böden, Bekleidungen und Einrichtungen kamen naturbelassene, unbehandelte Hölzer zum Einsatz. In der umliegenden Wiese wurden Obstbäume alter Sorten gepflanzt.
Über die charakteristischen Almgebäude des Baldomassivs schreibt Angelo Peretti, Leiter der örtlichen Slow Food-Vereinigung: Ähnlich Schiffen, welche die Almwiesen durchqueren - das sind die bàiti, jene typischen Bauten der Almen am Monte Baldo. Im Innern befinden sich die sogenannten lóghi, Räume die zur Aufbewahrung der Milch und zur Käseproduktion bestimmt waren.
È costruito sui dossi, in posizione ventilata, ubicazione strategica per la conservazione del latte e la produzione del formaggio. Visto da lontano somiglia a una nave che solca il verde dei pascoli. La somiglianza è dovuta essenzialmente al tipico, suggestivo camino semicircolare: una vera e propria torretta. I muri sono di sassi calcarei: pietra locale. Dentro al bàito ci sono in genere due locali, lóghi in dialetto. Sono il lógo del làte e il lógo del fógo. Come dicono i nomi, il primo è lo spazio destinato alla raccolta del latte, l'altro è quello del grande camino per la caseificazione. Il lógo del làte è dalla parte più ventilata dell'edificio, per favorire una migliore conservazione del latte dentro alle mastèle, larghi e bassi recipienti in legno. La lavorazione avveniva nel caminone del lógo del fógo. Il latte lo si caseificava nella caldéra, un grande paiolo di rame. Se non c'era la càmara, il lógo del fógo serviva anche per il riposo dei malghesi. Dormivano sulle binèle, i loro poveri giacigli. Nei bàiti più recenti al lógo del làte e al lógo del fógo si sono aggiunte appunto la càmara e poi, al piano di sotto, la stalla per i vitelli più giovani o le vacche malate. (Angelo Peretti)
Die sogenannten bàiti wurden stets auf Anhöhen in gut belüfteter Lage erbaut, an „strategischen“ Orten im Sinn der Verarbeitung und Lagerung von Käse. Aus der Ferne betrachtet ähneln sie Schiffen, welche die grünen Almwiesen queren. Der Vergleich beruht vor allem auf den typischen und kennzeichnenden, halbrunden Kaminzubauten die regelrechte Türmchen ergeben. Die Steinmauern sind aus den vor Ort reichlich vorhandenen Kalksteinen errichtet. Das Innere des bàito besteht normalerweise aus zwei Räumen, die sogenannten lóghi in der Dialektsprache. Das sind der lógo del làte und der lógo del fógo, der Milchraum und der Feuerraum. Wie die Namen verraten, dient der erste zur Aufbewahrung der Milch, im zweite mit dem großen Kamin wurde die Käserei vorgenommen. Der lógo del làte befindet sich in dem belüfteteren Teil des Gebäudes zur besseren Konservierung der Milch in den mastèle, den niedrigen, breiten Holzformen. Die Bearbeitung erfolgte im caminone, der besagten Feuerstelle des lógo del fógo wo die Milch im caldéra, einem großen Kupferkessel, gekäst wurde. (Angelo Peretti)
La malga del Baldo è una struttura ampia e articolata che comprende pascolo, riserva, pozza e bàito. E poi ci sono la caséra, l'orto, il marès, il porsìl. Un grande patrimonio montebaldino. Le malghe del Baldo sono situate in quella fascia montana che è compresa fra i mille e i millecinque-milleseicento metri d'altitudine. Fra i pascoli compaiono qui e là le pozze nelle quali viene raccolta l'acqua per l'abbeverata del bestiame. Poi ecco le fitte macchie d'abeti: le riserve, che sono delle specie di stalle a cielo aperto, destinate a ricoverare le vacche durante i temporali o nelle nottate. Oppure nei giorni di gran calura. Il patrimonio delle malghe baldensi resta rilevante: sono cinquantaquattro sul Baldo veronese. Qualcuna è abbandonata. E in quasi tutte la tradizione della lavorazione del latte è pressoché scomparsa. Oggi lo si trasporta prevalentemente ai caseifici della pianura. (Angelo Peretti)
Die Almen des Monte Baldo sind große, gegliederte Strukturen, welche Weideland, riserva, Wasserstelle und bàito beinhalten. Weiters die caséra, l'orto, il marès, il porsìl (Käselager, Gemüsegarten, Melchplatz und Schweinestall). Ein bedeutendes Kulturgut des Monte Baldo. Die Baldo-Almen erstrecken sich in jenem gebirgigen Vegetationsstreifen, welcher von 1000 bis 1500-1600 Höhenmetern reicht. Zwischen den Weideflächen liegen hie und da sogenannte pozze, in Bodensenken gebettete Wasserstellen für das Vieh. Dichte Fichtenwäldchen, die riserve, eine Art von Stallungen unter freiem Himmel, bieten dem Weidevieh Unterstand während Gewittern, in den Nacht aber auch an heißen Sommertagen. Auf Veroneser Gebiet gibt es 54 Baldo-Almen, zum Teil sind sie verlassen und in den wenigsten wird noch Käse verarbeitet. Die Milch wird heutzutage in die Käsereinen ins Tal geliefert. (Angelo Peretti)
Il Monte Baldo viene anche chiamato il Giardino d’Europa per la sua ricchezza floristica, di ambienti e di specie. Costituito da un dorsale di notevole individualità geografica lungo il lato orientale del lago di Garda e caratterizzato da un dislivello di oltre 2000 m, sono presenti varie zone climatiche con rispettive fasce di vegetazione. Da quella mediterranea in prossimità del lago (65 m) fino a quella alpina delle cime del Baldo, che superano i 2200 m di altitudine. E’ un esempio isolato e per questo motivo specie botaniche portano la denominazione di Baldense: per esempio, l’Anemone Baldensis, il Galium Baldensis, la Knautia Baldensis.
Der Monte Baldo wir auch „Garten Europas“ genannt, aufgrund der reichhaltigen Flora, den verschiedenen Vegetationszonen und einer besonderen Artenvielfalt. Der 40 km lange, parallel zum Gardasee verlaufende Gebirgszug, stellt eine geographische Einmaligkeit dar, welche sich von den 65 Höhenmetern des Gardasees bis zu den Baldo-Gipfeln mit über 2200 m erstreckt. Angesichts unterschiedlicher Klimazonen beherbergt der Monte Baldo Pflanzenwelten die von der mediterranen bis zur alpinen Flora reichen. Aufgrund der Isoliertheit gibt es botanische Raritäten die auch den Namen Baldensis tragen: die Anemone B., der Galium B. oder die Knautia Baldensis.